lunedì 16 aprile 2012

Passato, presente e futuro


Il concetto del tempo è molto difficile da dominare completamente per un bimbo di tre anni.Cioè, il bimbo capisce il significato di prima e di dopo, ma poi precisare la coordinata temporale di una cosa è fonte di confusione e fraintendimento.

Lui per indicare un avvenimento passato dice l'altra sera.
E questo va bene per indicare una cosa che ha fatto un'ora fa o una cosa successa l'anno scorso.
Parallelamente per indicare una cosa che succederà dice domani, indifferentemente se sta parlando della cena che deve ancora fare o del lavoro che farà da grande.

Ma a pensarci bene questa mancanza di precisione temporale non è solo figlia della sua inesperienza linguistica, ma un vero e proprio stile di vita inconsapevole.
Il passato del bimbo è talmente poco, talmente vicino che può essere tranquillamente successo l'altra sera. Mentre il suo futuro è così aperto, così totalmente libero da qualsiasi preclusione che per lui il mese prossimo vale come tra vent'anni.

Nessun commento:

Posta un commento