E come l'anno scorso, nell'avvicendarsi delle tapasciate del comitato FIAS di Lodi, domenica passata in giro sulle colline di Miradolo.
E' una delle più belle ma anche più impegnative, come quasi tutte quelle che si snodano sulle colline, con un'organizzazione ben rodata e impeccabile.
Ho corso con la biondina e il Max che erano entrambi scarichi e, complice anche un terreno reso a tratti pesante dalle piogge recenti, ho faticato moltissimo e il risultato è stato un passo medio poco meno che decente.
Le scuse possono essere tante: la biondina la sera prima non aveva digerito e quindi la mattina era molto stanca dopo aver passato quasi tutta la notte senza dormire, io la mattina precedente avevo corso 60 km in bici da corsa da solo con(tro) il vento, ecc.
Ma la verità è che la primavera, se da una parte mi da la carica, a volte spegne anche un po' le energie. Colpa del lavoro che in questo periodo è sempre incasinato, del meteo che comunque alterna alle giornate di sole dei bei temporaloni, della saggezza popolare che vuole aprile mese della sonnolenza. Colpa di tutto questo, ma ad oggi non ho obbiettivi sportivi a breve termine, si rimanda tutto a settembre.
E questo non avere scopi, tabelle e obbiettivi ben precisi porta a rilassarsi.
... niente, devo inventarmi qualcosa, un obbiettivo, o qui va a finire che ingrasso!!
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