giovedì 11 novembre 2021

Laus Half Marathon - Lodi 30/10/2021

Ne hanno fatte sei edizioni.
Te adesso hai a casa sei medaglie.


Ecco, parliamone un secondo di queste medaglie. Perchè dopo quelle delle prime edizioni, sicuramente non brutte ma banali, a partire dall'anno scorso (fantastica la cupola del Tempio dell'Incoronata) l'organizzazione ha avuto l'idea vincente e sta realizzando dei bellissimi pezzi che terrai cari nella tua collezione.
Stavolta l'ispirazione è il rosone della chiesa di San Francesco in Piazza Ospedale.


Come hai avuto  modo di dire altre volte (qui tutti  gli altri post), correre la mezza maratona di Lodi è per te come correre nel cortile di casa. Ma in senso buono, non quelle vaccate che abbiamo fatto tutti nel lockdown tipo correre veramente e non figurativamente una mezza maratona nelle poche decine di metri del proprio cortile. Nel senso di sentirsi a casa.


Conosci ogni metro del percorso, conosci buona parte degli atleti presenti, ti diverti e chiacchieri amabilmente nei momenti prima della partenza (anzi, fai di tutto per essere lì molto in anticipo, per poterti godere quest'atmosfera) e saluti anche tanta gente che conosci e si trova sul percorso per veder passare la corsa (Max, Aurella, Andrea, Giuseppe, Bruno, ecc). Addirittura nel pomeriggio hai ricevuto  via WhatsApp la foto che ti ha fatto il sindaco, che conosci molto bene per lavoro, di uno dei paesi attraversati.


L'hai corsa quasi tutta insieme ad IronBatta, con l'obbiettivo minimo di stare sotto l'ora e quaranta. Tempo che l'anno scorso avevi fatto abbastanza agevolmente, ma che questa volta ti sembrava piuttosto azzardato, viste le sensazioni piuttosto negative delle  tue ultime gare.
Invece siate partiti davanti ai palloncini del 1h40' e ci siete stai lì belli comodi.
Come dicevi, sarà il fatto che conosci bene il percorso, che hai incontrato comunque tante persone che ti hanno salutato, sarà che comunque 21 km sono una distanza che ti permette di spingere e divertirti senza arrivare al tuo limite, sei sempre stato in controllo.
Il buon Batta invece si vedeva che mordeva il freno. Stavate insieme ma lui chiaramente ne aveva di più.
Nel tuo unico momento in cui hai rallentato per prendere un gel e un goccio d'acqua, il ristoro dei 15 km, lui (che l'è un bel falsòn) ti ha preso qualche decina di metri e non sei più riuscito a richiudere. Come giusto che sia ne ha approfittato per farsi gli ultimi chilometri belli tirati, e ci vediamo al traguardo.

Ti stavi gustando il pensiero dell'arrivo sul corso con il pubblico che ti incita (uno dei motivi per cui corri) quando ti accorgi che stai raggiungendo la Paoletta che sta correndo da sola.
Non ti sembra vero, e la agganci a meno due.
Era un pochino in crisi, mentre tu ti sentivi proprio bene, allora sei restato con lei per accompagnarla ed incitarla.

L'arrivo in Piazza della Vittoria è stato entusiasmante, con anche PB di Paola e 1h36' per te, che sono un bel tempo, che non pensavi potessi ottenere quest'anno.

giovedì 4 novembre 2021

11 Colli Banini - San Colombano al Lambro (MI) 23/10/2021

Stai trattando questo evento a cui hai partecipato come una delle gare che fai di solito. Prova ne è anche l'etichetta gara in fondo al post ed il titolo del post stesso, che hai formattato come una di quelle cronache semiserie.
Però, come anche nelle intenzioni degli organizzatori, a ben vedere è stato tutto tranne che una gara.
Te, la Biondina e il Batta insieme ad altri 110 in giro per la bassa e per i colli banini insieme senza partenza, senza cronometro, senza assistenza, solo con la traccia GPS e la voglia di pedalare.
Praticamente le vostre tapasciate FIASP della domenica mattina, ma su ruote.


Piccola digressione preliminare sull'attrezzatura, che hai allineato in bella mostra in questa foto.


Per il tuo primo evento in bici da corsa non su asfalto, hai sfoderato il tuo acquisto di qualche mese fa (se ne parlava qui): la tua nuova BMC in alluminio a cui, dopo l'indigestione di asfalto per la preparazione dell'IronMan, stai dedicando qualche ora in più, compatibilmente con il tempo meteorologico.

Ma ci sono due novità da parte dei tuoi due compagni di sterrato: IronBatta e la biondina.
Il buon Marco qualche mese fa è entrato nel magico mondo della bici gravel e, attratto da questo nuovo modo di vivere il pedale, si è buttato nel cicloturismo.
Il primo giretto che ha fatto, perchè non è un uomo da mezze misure: a settembre ha percorso la via Francigena: da casa a Roma in 7 giorni (710 km e 8500 md+) da solo ed in autonomia.

E ora via verso nuove ed entusiasmanti avventure sterrate...

La biondina invece, dopo aver scandagliato per molti mesi tutti i siti di vendita dell'usato, da un paio di settimane è felice proprietaria di un nuovo mezzo entusiasmante: quella full in carbonio con ruote da 29" che cercava da tempo...


Si capirà che questa uscita è stata una novità assoluta per voi tre sotto tanti punti di vista.

Torniamo all'evento: fondamentalmente un'ottimo modo per far conoscere un po' di strade nuove ai ciclisti del posto e ai molti venuti da fuori. Si, perchè ne sono venti tanti, soprattutto dal milanese, con la scusa di fare una un giro e poi mangiare polenta e cinghiale in compagnia.
E da non sottovalutare lo scopo benefico, con la raccolta fondi in favore della Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori.
Voi avete evitato il pranzo, ma il caffè al bar Carelli prima dell'inizio l'hai fatto con molto piacere, anche perchè per te il ritorno al bar della tua infanzia, dove hai imparato a giocare a PacMan, è stato un tuffo al cuore.

Gli undici colli banini del titolo sono salite (alcune sterrate, altre asfaltate) che voi conoscete benissimo, e avete fatto spesso anche di corsa.


Ma prima e dopo la parte con le salite, gli organizzatori hanno pensato a un po' di strade bianche nei dintorni. Ottima idea in effetti quella del riscaldamento e del defaticamento, che voi tre avete amplificato: infatti avete deciso che i 60 km della traccia Garmin non fossero sufficienti, e siete andati e tornati da casa al punto di ritrovo in bici.
Hai scoperto che 94 km in MTB alla fine sono una bella mazzata, e il ritorno sull'asfalto tirando un po' la velocità perchè eravate in ritardo lo hai proprio sofferto.



Come dicevi qualche tempo fa: dopo il periodo impegnativo sia fisicamente ma soprattutto di testa che hai passato per la preparazione dell'IronMan, hai proprio voglia di staccare un po', e queste uscite del sabato mattina in MTB in tre sono proprio quello che volevi...