I pettorali/dorsali sono una delle fisse di chi fa sport come il tuo.
L'espressione "attaccarsi un numero" è sinonimo di partecipare ad una gara, ma è anche l'obbiettivo per cui dedichi buona parte del tuo tempo libero.
La partecipazione alle gare è il metro con cui misuri quella parte della tua vita che è sì secondaria, certo, ma anche dannatamente gratificante.
Gratificante però solo se tua moglie non fa più gare di te. Perchè sennò diventa frustrante.
In questa foto ci sono tutti i vostri numeri del 2018: a sinistra ci sono i tuoi, mentre a destra quelli della biondina.
Ti ha battuto 8 a 7.
In questo duemiladiciottimo piuttosto stitico in quanto a gare sportive (ma in generale stronzo anche sotto molti aspetti) hai partecipato a tre granfondo (Sant'Angelo, Zavattarello e Casteggio), due gare di corsa su strada (Mezza di Lodi e Ecomaratona del Basso Lodigiano) e due triathlon (Sprint di Osiglia e Olimpico di Pietra Ligure).
La biondina invece ha fatto anche lei solo due gare FIDAL (mezze maratone di Lodi e Pavia) ma ha partecipato a ben sei gare classificabili come Trail Running. D'altronde, si sa, lei non è donna da strada.
Nei giorni in cui su FaceBook fioriscono i video riassuntivi di Strava o i grafici di VeloViewer per l'anno appena passato, anche te riporti su queste pagine il consuntivo, più che altro come monito e spròno per il futuro.
Sono tutti volumi al di sotto dei tuoi standard.
Rispetto all'anno scorso mancano 330 km di corsa, 500 km di bici e 20 di nuoto.
Certo, quest'anno c'è in più la voce attrezzatura fitness, ma è solo accessoria rispetto ai tuoi obiettivi.
A margine, fa ridere che sei riuscito a scalare 15 metri nuotando!
E se qualcuno obiettasse che questi dati sono solo quantità, purtroppo anche la qualità non è che è messa meglio.
Per concludere col botto questo lagnoso post maniavantrista di inizio anno, segnali che in questo momento sei nel punto più basso della tua condizione fisica da molti anni a questa parte (che dicembre tra stiramento, influenze intestinali e vaccate varie è passato pigro come un impiegato parastatale).
Bon! Basta così, che sennò ti deprimi più di quanto tu già non sia.
Come medicina, visto che l'appetito vien mangiando, adesso chiudi il blog e vai subito su ENDU.net ad iscriverti a qualche gara random.
La collezione di pettorali langue!
L'espressione "attaccarsi un numero" è sinonimo di partecipare ad una gara, ma è anche l'obbiettivo per cui dedichi buona parte del tuo tempo libero.
La partecipazione alle gare è il metro con cui misuri quella parte della tua vita che è sì secondaria, certo, ma anche dannatamente gratificante.
Gratificante però solo se tua moglie non fa più gare di te. Perchè sennò diventa frustrante.
In questa foto ci sono tutti i vostri numeri del 2018: a sinistra ci sono i tuoi, mentre a destra quelli della biondina.
Ti ha battuto 8 a 7.
In questo duemiladiciottimo piuttosto stitico in quanto a gare sportive (ma in generale stronzo anche sotto molti aspetti) hai partecipato a tre granfondo (Sant'Angelo, Zavattarello e Casteggio), due gare di corsa su strada (Mezza di Lodi e Ecomaratona del Basso Lodigiano) e due triathlon (Sprint di Osiglia e Olimpico di Pietra Ligure).
La biondina invece ha fatto anche lei solo due gare FIDAL (mezze maratone di Lodi e Pavia) ma ha partecipato a ben sei gare classificabili come Trail Running. D'altronde, si sa, lei non è donna da strada.
Nei giorni in cui su FaceBook fioriscono i video riassuntivi di Strava o i grafici di VeloViewer per l'anno appena passato, anche te riporti su queste pagine il consuntivo, più che altro come monito e spròno per il futuro.
Sono tutti volumi al di sotto dei tuoi standard.
Rispetto all'anno scorso mancano 330 km di corsa, 500 km di bici e 20 di nuoto.
Certo, quest'anno c'è in più la voce attrezzatura fitness, ma è solo accessoria rispetto ai tuoi obiettivi.
A margine, fa ridere che sei riuscito a scalare 15 metri nuotando!
E se qualcuno obiettasse che questi dati sono solo quantità, purtroppo anche la qualità non è che è messa meglio.
Per concludere col botto questo lagnoso post maniavantrista di inizio anno, segnali che in questo momento sei nel punto più basso della tua condizione fisica da molti anni a questa parte (che dicembre tra stiramento, influenze intestinali e vaccate varie è passato pigro come un impiegato parastatale).
Bon! Basta così, che sennò ti deprimi più di quanto tu già non sia.
Come medicina, visto che l'appetito vien mangiando, adesso chiudi il blog e vai subito su ENDU.net ad iscriverti a qualche gara random.
La collezione di pettorali langue!
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