Sabato pomeriggio c'era un tempo bruttino che si stava piano piano trasformando in un tempaccio infame in vista della domenica.
In previsione c'era un sabato sera in casa perchè la biondina era un po' influenzata e una domenica pomeriggio anch'essa da reclusi con la pioggia (come in effetti è stato).
Per non farmi ammazzare dalla noia ho fatto la mattata.
Mentre il bimbo era a dormire, ho lasciato la bionda a pisolare sul divano, sono andato dal Trony e ho comprato un notebook nuovo di pacca, pressappoco come quello della foto, solo che il mio è di un ordinario color nero e non di quel fichissimo bordeax.
Scritto così sembra che, quando mi annoio, per farmela passare spendo 500 €.
Naturalmente non è così: è già qualche settimana che stavo confrontando prezzi, sfogliando cataloghi e inseguendo offerte.
Ora sono ufficialmente entrato nell'aera dell'informatica delocalizzata: perchè oltre al computer ho comprato un router wireless per sostituire quello vecchio in comodato di Telecom.
Prima cosa che ho fatto ieri sera dopo le varie operazioni di configurazione è stato sfruttare la rete senza fili e permettere al bimbo di salutare la sua zia preferita in videoconferenza tramite Skype.
Mentre scrivevo mi è venuto in mente che quando ero piccolo il telefono l'ho avuto a circa 6 anni, prima mia mamma se aveva bisogno doveva andare da una vicina gentile.
Un bel salto, neh?
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