Come era successo qualche mese fa, grazie alla compagnia di zio francesco e di altri due amici, sei tornato al cinema a vedere uno di quei bei film che piacciono ad un pubblico formato prevalentemente da maschi ultratrentenni nerd.
L'occasione era ghiotta: l'inizio della seconda wave dei cinefumetti Marvel con il terzo capitolo della storia di Tony Stark.
Viste le premesse spettacolari del primo capitolo della storia (la seconda parte è stata un po' meno incisiva) ma sopratutto di quel filmone spesso e divertente che è stato The Avengers, l'hype era forte in te.
Tanto che erano mesi che seguivi le notizie, i trailers e le recensioni.
A proposito, qualche consiglio per chi avesse voglia di leggere qualche recensione molto più competente (e in alcuni casi divertente) di quella che potrai mai scrivere tu: RRobe lo bolla come il miglior action movie degli ultimi vent'anni, Uzzeo gli concede sette stellette su dieci, ad Ortolani non è piaciuto molto, e anzi ci vede dietro la Disneyzzazione del cinema che ti piace (temendo fortissimamente per i prossimi Guerre Stellari), il trittico Asso-Panda-Zerocalcare fa un fumetto che è uno spasso, i400calci possono permettersi due rece in una e il risultato è un po di si e un po di meh, infine il Doc Manhattan amplia il discorso sul "linguaggio" cinecomics.
Il film è un piacere per gli occhi per via di una CGI molto buona che generalmente incanta e in particolare fa' diventare quelle tre / quattro scene fracassone dei veri spettacoli adrenalinici. E questo già basterebbe ad un animo semplice come il tuo.
Ma c'è anche una storia divertente e intricata che scorre via veloce e potente. C'è una scena col Mandarino terrorista internazionale ferocissimo che non fa sfigurare quel genio del male che è stato il Joker di Nolan. Ma proseguendo con la storia degli avversari il colpo di scena GENIALE è dietro l'angolo.
Gli attori ti sono sembrati ottimi, tranne quando Robert DJ deve interpretare degli attacchi di panico a cui non crede nessuno, men che meno lui stesso.
Aggiungiamo alle note positive delle battute fulminanti e divertentissime e un fottio di armature che combattono tutte insieme in un finale caciarone e zarro.
Per quanto riguarda la storia, hai letto in forum e commenti che i vecchi fans storici della serie a fumetti sono un po' incavolati per quanto riguarda la scelta di non seguire in particolare nessun arco narrativo, anzi di prenderne due o tre e fonderli insieme stravolgendoli. Mah, su questo non hai un opinione chiara, non conoscendo molto bene la storia editoriale dell'uomo di ferro (a differenza per esempio con Batman). Però se comunque la storia funziona perchè lamentarsi? E la stessa cosa che succede quando si ricava un film da un libro famoso. E in effetti il fatto di paragonare i "fumetti" ad un libro famoso, per te è un bel passo avanti dell'opinione pubblica nella direzione della rivalutazione della letteratura disegnata.
Non che il film sia privo di difetti. Semmai ce ne sono tanti piccoli che, seppur non ti hanno rovinato il divertimento, ti hanno impedito di gridare al capolavoro.
Prima di tutto mancano gli ACDC. Avresti anche approvato altre scelte, ma sempre nel campo del metal. Gli Eiffel 65 sono un pugno nello stomaco!
Ci sono alcuni passaggi della sceneggiatura che ti hanno fatto storcere il naso che qui non riporterai per evitare spoiler.
Il momento McGiver era francamente ridicolo: ricordiamo che nei film precedenti Tony era riuscito, con ancora meno mezzi, a costruire un reattore arc miniaturizzato e un'armatura volante, e stavolta tutto quello che riesce a rimediare è una pistola sparachiodi e due flashbomb.
L'ultima critica si può fare sulla mancanza assoluta di riferimenti al resto degli avengers e dello shield.
Stellette, diciamo 7 e mezzo su 10.
Per finire ecco come in famiglia ti sei preparato alla visione del film:
L'occasione era ghiotta: l'inizio della seconda wave dei cinefumetti Marvel con il terzo capitolo della storia di Tony Stark.
Viste le premesse spettacolari del primo capitolo della storia (la seconda parte è stata un po' meno incisiva) ma sopratutto di quel filmone spesso e divertente che è stato The Avengers, l'hype era forte in te.
Tanto che erano mesi che seguivi le notizie, i trailers e le recensioni.
A proposito, qualche consiglio per chi avesse voglia di leggere qualche recensione molto più competente (e in alcuni casi divertente) di quella che potrai mai scrivere tu: RRobe lo bolla come il miglior action movie degli ultimi vent'anni, Uzzeo gli concede sette stellette su dieci, ad Ortolani non è piaciuto molto, e anzi ci vede dietro la Disneyzzazione del cinema che ti piace (temendo fortissimamente per i prossimi Guerre Stellari), il trittico Asso-Panda-Zerocalcare fa un fumetto che è uno spasso, i400calci possono permettersi due rece in una e il risultato è un po di si e un po di meh, infine il Doc Manhattan amplia il discorso sul "linguaggio" cinecomics.
Il film è un piacere per gli occhi per via di una CGI molto buona che generalmente incanta e in particolare fa' diventare quelle tre / quattro scene fracassone dei veri spettacoli adrenalinici. E questo già basterebbe ad un animo semplice come il tuo.
Ma c'è anche una storia divertente e intricata che scorre via veloce e potente. C'è una scena col Mandarino terrorista internazionale ferocissimo che non fa sfigurare quel genio del male che è stato il Joker di Nolan. Ma proseguendo con la storia degli avversari il colpo di scena GENIALE è dietro l'angolo.
Gli attori ti sono sembrati ottimi, tranne quando Robert DJ deve interpretare degli attacchi di panico a cui non crede nessuno, men che meno lui stesso.
Aggiungiamo alle note positive delle battute fulminanti e divertentissime e un fottio di armature che combattono tutte insieme in un finale caciarone e zarro.
Per quanto riguarda la storia, hai letto in forum e commenti che i vecchi fans storici della serie a fumetti sono un po' incavolati per quanto riguarda la scelta di non seguire in particolare nessun arco narrativo, anzi di prenderne due o tre e fonderli insieme stravolgendoli. Mah, su questo non hai un opinione chiara, non conoscendo molto bene la storia editoriale dell'uomo di ferro (a differenza per esempio con Batman). Però se comunque la storia funziona perchè lamentarsi? E la stessa cosa che succede quando si ricava un film da un libro famoso. E in effetti il fatto di paragonare i "fumetti" ad un libro famoso, per te è un bel passo avanti dell'opinione pubblica nella direzione della rivalutazione della letteratura disegnata.
Non che il film sia privo di difetti. Semmai ce ne sono tanti piccoli che, seppur non ti hanno rovinato il divertimento, ti hanno impedito di gridare al capolavoro.
Prima di tutto mancano gli ACDC. Avresti anche approvato altre scelte, ma sempre nel campo del metal. Gli Eiffel 65 sono un pugno nello stomaco!
Ci sono alcuni passaggi della sceneggiatura che ti hanno fatto storcere il naso che qui non riporterai per evitare spoiler.
Il momento McGiver era francamente ridicolo: ricordiamo che nei film precedenti Tony era riuscito, con ancora meno mezzi, a costruire un reattore arc miniaturizzato e un'armatura volante, e stavolta tutto quello che riesce a rimediare è una pistola sparachiodi e due flashbomb.
L'ultima critica si può fare sulla mancanza assoluta di riferimenti al resto degli avengers e dello shield.
Stellette, diciamo 7 e mezzo su 10.
Per finire ecco come in famiglia ti sei preparato alla visione del film:
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