lunedì 7 maggio 2012

1° Chia Laguna Half Marathon - Domus de Maria (CA) 29/04/2012

Come mi era stato promesso (o dovrei dire come avevo obbligato) e come vi avevo anticipato qui, ecco il resoconto della vacanza / fuga / gara / gita / avventura che le thelma&louise de noartri si sono regalate. Racconto scritto in soggettiva dalla biondina con il supporto della zia stordita.Sono contentissimo del fatto di ospitare in questi lidi anche interventi dell'altra parte scrivente della famiglia, e spero tanto che questa occasione si possa ripetere in futuro.
Comunque, leggete anche voi e insieme a me vivete  le emozioni di una gita fuori stagione.

Corri respira sogna è il titolo della nostra mini vacanza, tre giorni da favola io e la zia stordita proiettate in un paradiso terrestre. Venerdì 27 aprile siamo partite da Bergamo x Cagliari ma ... al controllo bagaglio a mano cominciamo bene ... liquido x le lenti a contatto buttato nel cestino prima dell’imbarco, meno male che mi ricordavo che vicino al nostro Resort (che figata di posto) c’era un Conad x poterlo riacquistare altrimenti l’alternativa era di non toglierle x due giorni, la zia stordita è talmente fuori che l’avrebbe anche fattooo!

Appena arrivate ci rendiamo subito che conto che il posto è veramente figo, quasi da sentirci a disagio ... ci consegnano le chiavi, visitiamo la camera e cosa facciamo ... usciamo senza prendere le chiavi … dopo dieci minuti che ce le avevano consegnate ... che mega figura!!! camera con vista su una delle piscine, arredamento tutto nuovo, profumato e tremendamente in tinta!

Dopo aver pranzato in compagnia di una coppia di Treviso anche loro li x la corsa, si parte x cala cipolla e capo spartivento, senza tanta fatica mi sono ricordata la strada …trekking selvaggio con rischio rapimento (c’eravamo solo noi due in mezzo alla montagna) e arrivate in cima ... paesaggio mozzafiato, ne valeva la pena, tante foto e poi un’oretta di sole senza crema a cala cipolla ,braccio e gamba ustionata io, la zia nera marocco dopo dieci minuti ... che amarezza.

Sabato sveglia alle 7 corsetta sciogli gambe (e già mi accorgevo che non ero in forma x niente) poi in giro tutto il giorno, rientro alle 18 al chia laguna x la conferenza sulla corsa con pizzolato pertile e la straneo, grandi campioni di ieri e di oggi della corsa, mega cena a base di carboidrati ... insomma tutto perfetto come delle vere atlete fino al momento di addormentarsi … nessuna delle due ha chiuso occhio tutta la notte … aiutooo stiamo invecchiando e uno dei primi sintomi che stiamo accusando è proprio l’insonnia, solo che il giorno dopo ci aspettavano 21 km e 10 km x la zia con 250 mt di dislivello.

Domenica mattina tempo nuvoloso e anche freddino, considerando che siamo in sardegna, colazione alle 7.30 e, visto che la partenza è davanti all’ingresso del chia laguna, ce la prendiamo con comodo fino alle 9,15 quando ci schieriamo x la partenza, rimandata alle 09,45 xche’ il forte vento ha fatto cadere tutti i cartelli lungo il percorso. Inno d’italia e si parte, primi 3km tutto ok 5 min e 35 sec ca al km, poi però dove in tutte le mezze che ho fatto incominciavo ad aumentare un pochino il passo qua … mega salitona che mi ha cotto le gambe e stroncato il fiato, discesa giro di boa e di nuovo salita, discesa e dopo pochi km la zia stordita (che nonostante il suo poco allenamento ha tenuto bene ... meglio di me) conclude i suoi 10km in 1 ora 01 min io continuo ma chissà xche’ pensavo di essere nella mia pianura padana, pensavo ... salite finite adesso tiro ... invece no, voltato l’angolo altra salita morale a terra e gambe che non vanno più, nonostante il panorama fosse un vero spettacolo; come se non bastasse ho corso anche gli ultimi 5 km sotto una fitta pioggia ... non vedevo l’ora di arrivare, cosa che fino ad ora non mi era mai successa durante una mezza maratona, concludo con un deludente tempo di 2 ore 08 min…che vergogna!

Comunque ho corso in un posto fantastico, ho respirato e ho sognato, così come doveva essere fatto, un grazie mega al mio amore che è stato un papi perfetto e mi ha permesso tutto questo, senza farmi pesare il fatto di essere mamma e di lasciare a casa la famiglia partendo con un’amica, un altro grazie alla zia stordita che è stata (anche se non avevo dubbi) una grande compagna d’avventura, ha sopportato i miei ritmi e si è adattata come al solito ad ogni situazione, mi sono veramente divertita come non facevo da tempo!!!!!

Nessun commento:

Posta un commento