O forse il panettone del titolo ha un'accezione più hot, tipo il big booty delle categorie di YouPorn? (non guardate da questa parte, lo sai perchè te l'ha spiegato un amico...)
Non ci crederete mai (uh, guarda), ma non si parla né di roba da mangiare, né di roba da palpeggiare, ma si parla di trail.
La biondina c'era già andata nel 2019 (1year BC, Before Covid) e te ne ha parlato talmente tanto e bene che quest'anno l'hai accompagnata. Il problema è che è piaciuta anche a te e rischia di diventare una tradizione natalizia della tua famiglia, al pari dell'albero e del presepe.
L'ultimo sabato prima di Natale il gruppo podistico Val Nure Running organizza una tre ore trail nell'alta Val Nure nella frazione di Groppallo del comune di Farini (sono circa un centinaio di km a sud di casa tua). Si tratta di un percorso ad anello di circa 3,5km attorno e sopra il promontorio che domina la frazione (il famoso panettone del titolo, ecco svelato l'arcano) da farsi quante volte si riesce nel tempo massimo delle tre ore. Il tutto reso ancora più interessante dal fatto che la partenza è alle tre del pomeriggio; questo vuol dire che l'ultimo giro si fa al buio con i passi illuminati dalla frontale.
Partenza da Sant'Angelo in macchina a mezzogiorno tu, la biondina e Ironbatta con la speranza nel cuore di lasciare in valle quella schifosa nebbia che da una settimana circa regna nella bassa. Fortunatamente i vostri desideri vengono esauditi e passate dagli 0 gradi umidi della pianura ai 7 gradi soleggiati dei 900 mslm della partenza. Una cosa tipo questa.
Arrivati nella piccola frazione ritrovate tutti gli amici della bassa che si sono dati appuntamento qui. E siete veramente tanti da Lodi, Codogno, Casalpusterlengo e paesi limitrofi, tanto da ricevere i ringraziamenti ufficiali dell'organizzazione per la partecipazione.
Alla partenza le coppie sono belle che fatte: la biondina corre con la Paoletta, e tu con Ironbatta.
Il percorso è bellissimo: si corre sulla neve, sul fango e su asfalto.
In salita e in discesa.
Su un sentiero di sassi e su una salita di fango.
In un canalone in ombra e su in sentiero esposto con il sole che si tuffa dietro le montagne ad ovest.
Tu e Marco correte bene, superate qualcuno e venite sverniciati dalle staffette che corrono a doppia velocità. Vi fermate a fare le foto sceme, ma soprattutto fate partire un paio di live su facebook in cui lovvate tutti i vostri followers. Tanto per capire quanto siete rilassati e presi bene.
Quando siete al quinto giro ti senti particolarmente bene, e ti senti di pronosticare sette giri in poco più di tre ore, ma l'arrivo del buio rende il tutto particolarmente duro e difficoltoso, pertanto decidete che 6 giri in 2 ore e 50 possono essere sufficienti.
L'ultima ora è stata veramente magica, con il sole che tramontava da una parte e la luna piena a rincorrerlo dall'altra. Molto scenografiche le torce accese lungo l'ultima salita, ad illuminare il sentiero, ma soprattutto a creare l'atmosfera.
All'arrivo l'atmosfera è molto rilassata e cordiale, e scaldati da un bel fuocherello e dal vin brûlé attendete le ragazze che via raggiungono poco dopo.
Qui la sorpresa è grande perchè le due, che hanno corso assieme tutto il tempo e sono arriate appaiate, si dividono anche il secondo posto assoluto femminile (su 15 partecipanti, niente male).
E quindi premiazioni e trofeo, che è una bellissima palla natalizia che fa ora bella mostra sul vostro albero.
Tra l'altro tra foto fatte da voi in gara, quelle fatte dal marito di Paola e quelle ufficiali dell'organizzazione (c'erano un sacco di volontari che hanno fatto un sacco di scatti) avete una montagna di foto anche molto belle.
E con queste hai montato un video con la musichetta natalizia.
Tornado in macchina verso la valle e la nebbia che vi aspettava feroce (tra l'altro con il vino caldo e uno spritz in corpo) eravate tutti d'accordo sul fatto che fosse stata una giornata memorabile a cui hanno contribuito molti fattori: la gara, il tempo, il panorama.
Ma soprattutto la compagnia.