venerdì 31 dicembre 2021

Tre Ore del Panettone - Ferriere (PC) 18/12/2021

Una maratona culinaria, del tipo chi mangia più panettoni in tre ore?
O forse il panettone del titolo ha un'accezione più hot, tipo il big booty delle categorie di YouPorn? (non guardate da questa parte, lo sai perchè te l'ha spiegato un amico...)
Non ci crederete mai (uh, guarda), ma non si parla né di roba da mangiare, né di roba da palpeggiare, ma si parla di trail.

La biondina c'era già andata nel 2019 (1year BC, Before Covid) e te ne ha parlato talmente tanto e bene che quest'anno l'hai accompagnata. Il problema è che è piaciuta anche a te e rischia di diventare una tradizione natalizia della tua famiglia, al pari dell'albero e del presepe.

L'ultimo sabato prima di Natale il gruppo podistico Val Nure Running organizza una tre ore trail nell'alta Val Nure nella frazione di Groppallo del comune di Farini (sono circa un centinaio di km a sud di casa tua). Si tratta di un percorso ad anello di circa 3,5km attorno e sopra il promontorio che domina la frazione (il famoso panettone del titolo, ecco svelato l'arcano) da farsi quante volte si riesce nel tempo massimo delle tre ore. Il tutto reso ancora più interessante dal fatto che la partenza è alle tre del pomeriggio; questo vuol dire che l'ultimo giro si fa al buio con i passi illuminati dalla frontale.

Partenza da Sant'Angelo in macchina a mezzogiorno tu, la biondina e Ironbatta con la speranza nel cuore di lasciare in valle quella schifosa nebbia che da una settimana circa regna nella bassa. Fortunatamente i vostri desideri vengono esauditi e passate dagli 0 gradi umidi della pianura ai 7 gradi soleggiati dei 900 mslm della partenza. Una cosa tipo questa.


Arrivati nella piccola frazione ritrovate tutti gli amici della bassa che si sono dati appuntamento qui. E siete veramente tanti da Lodi, Codogno, Casalpusterlengo e paesi limitrofi, tanto da ricevere i ringraziamenti ufficiali dell'organizzazione per la partecipazione.


Alla partenza le coppie sono belle che fatte: la biondina corre con la Paoletta, e tu con Ironbatta.
Il percorso è bellissimo: si corre sulla neve, sul fango e su asfalto.
In salita e in discesa.
Su un sentiero di sassi e su una salita di fango.
In un canalone in ombra e su in sentiero esposto con il sole che si tuffa dietro le montagne ad ovest.

Tu e Marco correte bene, superate qualcuno e venite sverniciati dalle staffette che corrono a doppia velocità. Vi fermate a fare le foto sceme, ma soprattutto fate partire un paio di live su facebook in cui lovvate tutti i vostri followers. Tanto per capire quanto siete rilassati e presi bene.

Quando siete al quinto giro ti senti particolarmente bene, e ti senti di pronosticare sette giri in poco più di tre ore, ma l'arrivo del buio rende il tutto particolarmente duro e difficoltoso, pertanto decidete che 6 giri in 2 ore e 50 possono essere sufficienti.

L'ultima ora è stata veramente magica, con il sole che tramontava da una parte e la luna piena a rincorrerlo dall'altra. Molto scenografiche le torce accese lungo l'ultima salita, ad illuminare il sentiero, ma soprattutto a creare l'atmosfera.


All'arrivo l'atmosfera è molto rilassata e cordiale, e scaldati da un bel fuocherello e dal vin brûlé attendete le ragazze che via raggiungono poco dopo.

Qui la sorpresa è grande perchè le due, che hanno corso assieme tutto il tempo e sono arriate appaiate, si dividono anche il secondo posto assoluto femminile (su 15 partecipanti, niente male).
E quindi premiazioni e trofeo, che è una bellissima palla natalizia che fa ora bella mostra sul vostro albero.


Tra l'altro tra foto fatte da voi in gara, quelle fatte dal marito di Paola e quelle ufficiali dell'organizzazione (c'erano un sacco di volontari che hanno fatto un sacco di scatti) avete una montagna di foto anche molto belle.
E con queste hai montato un video con la musichetta natalizia.


Tornado in macchina verso la valle e la nebbia che vi aspettava feroce (tra l'altro con il vino caldo e uno spritz in corpo) eravate tutti d'accordo sul fatto che fosse stata una giornata memorabile a cui hanno contribuito molti fattori: la gara, il tempo, il panorama.
Ma soprattutto la compagnia.

martedì 7 dicembre 2021

Milano Half Marathon - Segrate 27/11/2021

Una mezza maratona a Milano?
Te e (soprattutto) la biondina, gente da trail ma soprattutto gente poco attratta dalla distanza della mezza, a correre in città che più in città non si può?
Certo che no!
Si chiama Milano Half Marathon, ma c'è il trucco...

Da qualche anno, dopo la famosissima Stramilano (che comunque nell'aprile del 2008 ha visto il vostro debutto nella corsa per la non competitiva) a fine novembre c'è un'altra mezza maratona cittadina che richiama un sacco di atleti. Circuito Follow Your Passion: un importante brand che propone molte gare di discipline diverse tra running, cycling, swimming e naturalmente triathlon.
Questa gara in particolare, tra l'altro ha la fama di essere una gara molto veloce (anche se tu non sapresti bene, che ultimamente non ti interessa tanto "fare il tempo").
Quest'anno però hanno pensato (immagini causa Covid, ma secondo te potrebbero pensarci a riproporlo uguale anche a pandemia terminata) che gli spazi aperti e fuorimano dell'Idroscalo potevano risolvere alcuni problemi di assembramento.
Anche a te e alla biondina è sembrata una buona idea.

Voi all'idroscalo, al mare dei milanesi, ci volete bene. Sono anni che quando potete ci andate volentieri, prima a fare le passeggiate soli con il cane, poi è stato un parco giochi entusiasmante quando Luca era un nanetto attratto da gonfiabili e altalene. Alcune volte anche ad allenarvi.
Stavolta vi siete attaccati il pettorale.


Premessa divertente: prima del via fate qualche minuto di corsa blanda per scaldarvi (e per trovare un posticino appartato dove fare pipì) e la biondina non si smentisce. L'unico single track nel raggio di chilometri l'ha trovato lei.


La giornata è poco nuvolosa e la temperatura per correre è ok. Anzi, forse tu ti sei vestito un po' troppo, ma di questo te ne accorgerai solo a corsa inoltrata, quando quello spiraglio di sole ti farà maledire i guanti pesanti.
In partenza il primo paio di km si rimane un po' intruppati a causa della strada stretta, ma poi il gruppo di sgrana e riuscite a fare il vostro passo.
Il ballo è condotto dalla biondina, e tu gli vai dietro, che l'obbiettivo è di fagli fare il tempo. Tu ti sei già tolto le tue soddisfazioni un mese fa a Lodi, e adesso resti a sua disposizione.
Dove restare a sua disposizione significa correre al suo fianco e basta. Vietato parlargli di medie, proiezioni o altri calcoli, che la deconcentri e porti sfortuna.
Ti limiti a generici e blandi incitamenti.
Fa un po' ridere, ma alla fine ha ragione lei. L'unica cosa che conta è esserci e condividere impegno e sofferenza.

   

Gli ultimi due km circa ha dovuto combattere anche con una specie di crampo ai quadricipiti, ma alla fine l'arrivo (mano nella mano come solito) è quello che speravate: 1h 43' 30" sono un miglioramento del suo PB di circa 3 minuti. Un'infinità.


C'è voluta un'edizione speciale per far partecipare la biondina ad una mezza maratona su asfalto e senza salite, ma ne è proprio valsa la pena.