Fino a qualche mese fa su questi schermi veniva proiettata la serie dal titolo Pillole di saggezza che, arrivata fino all'episodio 13 (qui l'elenco delle puntate precedenti), riportava il più fedelmente possibile i discorsi dapprima sconclusionati, poi sempre più surreali e divertenti del bimbo.
Adesso quella serie si allarga, e ai dialoghi di vita vissuta d'ora in poi si affiancheranno anche le istantanee di una vita col nano. Momenti importanti, commuoventi, divertenti o anche solamente da ricordare. Cose che magari non si meritano un post a parte, ma che vuoi comunque immortalare.
Avvertenza: non affezionatevi troppo a questa rubrica, perchè come quasi tutti le sue sorelle su questo blog avrà una frequenza random, e la certezza del futuro pari a quella di un allenatore dell'Inter dell'era Moratti.
Quand'è malato ha una delega speciale, e se non è troppo debilitato dalla febbre da saltare proprio il pasto, può mangiare non con voi in cucina, ma in salone, davanti alla televisione con i suoi programmi preferiti. Qui lo si può vedere nella sua postazione preferita con il piatto da malato per definizione: la pastina.
Dopo essere entrato di prepotenza nel grande e luminoso mondo dei Lego, c'era un altro gioco della tua infanzia che avevi voglia di fargli provare. Quand'eri piccolo avevi una scatola di Meccano che hai usato fino alla consuzione, e anche se negli ultimi anni il gioco è andato fuori moda, si trova ancora nello scaffale più nascosto dei negozi di giocattoli. Ed è stata una sorpresa trovare questa versione in plastica per bimbi un poco più piccoli che la biondina, conoscendo bene i miei gusti, gli ha comperato. Il gioco, con grande gioia tua, gli è piaciuto, ma è durato relativamente poco: ci ha giocato con entusiasmo per alcune ore e per qualche giorno, ora langue nell'angolo più buio della sua cameretta.
Questo l'avete fatto insieme. Sull'entusiasmo di una puntata di Art Attak, avete realizzato un aereo con i missili che utilizzate per battaglie aeree degne di top gun. Però all'inizio era deluso, perchè pensava che potesse volare come un aereo di carta. Mai contento!
Quando hai cinque anni, un catino può diventare un veliero, per giocare a Jake il Pirata e navigare in un mare infestato di squali.
L'altra sera tornando a casa dal lavoro, apri la porta e ti trovi davanti questo. Hai dovuto chiedere cos'era "questo" perchè sarà che sei un po' tardo tu, ma non avevi riconosciuto subito un banchetto per la limonata. Non sai da che cartone animato ha preso l'idea (fortemente indiziata Peppa Pig) ma ha spremuto con la mamma un limone e ha disegnato anche l'insegna. Quel mezzo bicchiere l'hai pagato ben cinque euro e te lo sei dovuto scolare alle sei e mezza di sera. Come aperitivo avresti preferito un negroni.
Periodo di Natale, stagione di letterine. La mamma gli ha scritto quello che lui gli dettava, e poi l'ha ricopiato sui biglietti. Uno per Babbo Natale e uno per Santa Lucia. Di quei tre regali però, ad ora ne hai trovato solo uno. Confidi nel fatto che i rimpiazzi che hai trovato saranno comunque apprezzati. Al limite, se sarà deluso, l'unica cosa da fare sarà rincarare la dose e dire che Babbo Natale non l'ha esaudito perchè quest'anno non ha fatto il bravo! ... e poi cominciare a mettere da parte i soldi per pagare l'analista quando sarà grande ...
Adesso quella serie si allarga, e ai dialoghi di vita vissuta d'ora in poi si affiancheranno anche le istantanee di una vita col nano. Momenti importanti, commuoventi, divertenti o anche solamente da ricordare. Cose che magari non si meritano un post a parte, ma che vuoi comunque immortalare.
Avvertenza: non affezionatevi troppo a questa rubrica, perchè come quasi tutti le sue sorelle su questo blog avrà una frequenza random, e la certezza del futuro pari a quella di un allenatore dell'Inter dell'era Moratti.
Quand'è malato ha una delega speciale, e se non è troppo debilitato dalla febbre da saltare proprio il pasto, può mangiare non con voi in cucina, ma in salone, davanti alla televisione con i suoi programmi preferiti. Qui lo si può vedere nella sua postazione preferita con il piatto da malato per definizione: la pastina.
Dopo essere entrato di prepotenza nel grande e luminoso mondo dei Lego, c'era un altro gioco della tua infanzia che avevi voglia di fargli provare. Quand'eri piccolo avevi una scatola di Meccano che hai usato fino alla consuzione, e anche se negli ultimi anni il gioco è andato fuori moda, si trova ancora nello scaffale più nascosto dei negozi di giocattoli. Ed è stata una sorpresa trovare questa versione in plastica per bimbi un poco più piccoli che la biondina, conoscendo bene i miei gusti, gli ha comperato. Il gioco, con grande gioia tua, gli è piaciuto, ma è durato relativamente poco: ci ha giocato con entusiasmo per alcune ore e per qualche giorno, ora langue nell'angolo più buio della sua cameretta.
Questo l'avete fatto insieme. Sull'entusiasmo di una puntata di Art Attak, avete realizzato un aereo con i missili che utilizzate per battaglie aeree degne di top gun. Però all'inizio era deluso, perchè pensava che potesse volare come un aereo di carta. Mai contento!
Quando hai cinque anni, un catino può diventare un veliero, per giocare a Jake il Pirata e navigare in un mare infestato di squali.
L'altra sera tornando a casa dal lavoro, apri la porta e ti trovi davanti questo. Hai dovuto chiedere cos'era "questo" perchè sarà che sei un po' tardo tu, ma non avevi riconosciuto subito un banchetto per la limonata. Non sai da che cartone animato ha preso l'idea (fortemente indiziata Peppa Pig) ma ha spremuto con la mamma un limone e ha disegnato anche l'insegna. Quel mezzo bicchiere l'hai pagato ben cinque euro e te lo sei dovuto scolare alle sei e mezza di sera. Come aperitivo avresti preferito un negroni.
Periodo di Natale, stagione di letterine. La mamma gli ha scritto quello che lui gli dettava, e poi l'ha ricopiato sui biglietti. Uno per Babbo Natale e uno per Santa Lucia. Di quei tre regali però, ad ora ne hai trovato solo uno. Confidi nel fatto che i rimpiazzi che hai trovato saranno comunque apprezzati. Al limite, se sarà deluso, l'unica cosa da fare sarà rincarare la dose e dire che Babbo Natale non l'ha esaudito perchè quest'anno non ha fatto il bravo! ... e poi cominciare a mettere da parte i soldi per pagare l'analista quando sarà grande ...
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