Titolo wertmulleriano per il film delle vostre vacanze.
Dopo che l'anno scorso le vacanze estive sono state caratterizzate da un profilo medio-basso, quest'anno si cambia.
Dopo che l'anno scorso le vacanze estive sono state caratterizzate da un profilo medio-basso, quest'anno si cambia.
Per profilo medio basso si intende posti abbastanza vicini da raggiungere in auto e con una caratterizzazione qualitativa (se consideriamo la combo qualità della struttura/caratteristiche ambientali) non eccezionali. In questa classifica ci mettiamo Cesenatico (con il suo albergo discreto e il suo mare francamente inguardabile che spinge la media verso il basso) e Castiglione della Pescaia (con il bungalow buono e il mare invece molto buono che rialza la media).
Quest'anno hai fatto il botto: Sardegna!
Ma sarebbe più corretto dire che avete fatto il botto, perchè non siete andati solo voi tre, ma dopo tanto parlarne, avete condiviso il viaggio con tua sorella e la sua famiglia: zia manu, zio fra e la bella patatina che è la "fratellina" del bimbo (sarebbe cuginetta, ma meglio non contraddirlo).
Dopo aver provato tre volte la provincia di Cagliari, e due volte la Costa Smeralda, quest'anno (dopo mesi di indecisioni e preventivi) avete scelto di rimanere sempre in provincia di Olbia/Tempio, ma leggermente più a sud: San Teodoro.
La formula è quella dell'appartamento in residence, che già vi aveva dato tante soddisfazioni l'ultima volta che eravate stati in Sardegna. Anche questa volta la scelta si è rivelata vincente: il residence Liscia Eldi; un complesso molto ben curato, con un'area centrale dei servizi / piscina carina e ben fornita e gli appartamenti al top.
Gli appartamenti erano delle piccole villette a schiera in muratura immerse nel prato verde e nei cespugli della macchia mediterranea che, oltre a ornare le costruzioni, davano anche il nome ai singoli nuclei (le ginestre, i corbezzoli, i mirti e il vostro gli oleandri).
Il prato verde davanti, dietro e attorno alla vostra casa vi ha riservato una sorpresa alla prima notte: svegliato dallo scrosciare dell'acqua alle tre di notte, un po' annebbiato dal sonno e dalla stanchezza hai maledetto la sfiga che ti assegna un bel temporale appena arrivato al mare, per poi accorgerti al mattina successiva che è stato il sistema di innaffiatura dell'area a svegliarti e a bagnarti le cose che avevi lasciato incautamente all'aperto.
Per quanto riguarda il piatto forte della vacanza, cioè il mare, il posto non ti ha deluso. A parte la spiaggia proprio di fronte al complesso che era infestata dalla poseidonia e non era di sabbia fine, le cinque spiagge che hai visitato in cinque giorni erano semplicemente fantastiche.
Ci si spostava in macchina e nel raggio massimo di 15 km hai visto:
- acqua sempre poco meno che cristallina.
- alcune spiagge di sabbia bianca finissima e immacolata, altre di sabbia un poco più grossolana ma che permetteva comunque realizzazioni di alta ingegneria balneare.
- tratti di costa rocciosa dove passavi ore con il bimbo a raccogliere paguri, lumache di varie dimensioni (anche una speciale grossa come un pugno) e granchi.
- tratti di costa isolata tra una caletta e l'altra che hai percorso a piedi da solo o con la biondina. Infatti un paio di volte il bimbo ha dormito dopo pranzo con gli zii e quindi ne avete approfittato per godervi una delle cose che preferite delle vacanze sarde: passeggiare nella macchia mediterranea per essere storditi dai profumi e dalla bellezza di certi scorci riservati a chi si allontana anche solo di qualche passo dalle spiagge affollate.
- la spiaggia di Cala Brandinchi, chiamata la piccola Thaiti, che per te vince a mani basse il concorso intitolato "valeva la pena solo per questo" (clicca per vederla più in grande, che ne vale la pena)
In tutto questo il bimbo si è comportato come un omino. Vi ha lasciato esterrefatti di come si trova a suo agio sull'aereo, non si è mai lamentato anche nei momenti noiosi (come quando, appena atterrati, avete dovuto aspettare quasi due ore per ritirare le macchine a noleggio), non ha (quasi) mai fatto i capricci e si è divertito tantissimo. Soprattutto con la bella patatina.
E' stata una vacanza fantastica, in cui quasi tutto è filato liscio (la perfezione non è di questo mondo) e che ti ha permesso di rilassarti, divertirti e goderti la tua famiglia.
Adesso vai su wikipedia alla voce vacanza e se non c'è riportata la definizione che hai scritto qui sopra, protesti!
Quest'anno hai fatto il botto: Sardegna!
Ma sarebbe più corretto dire che avete fatto il botto, perchè non siete andati solo voi tre, ma dopo tanto parlarne, avete condiviso il viaggio con tua sorella e la sua famiglia: zia manu, zio fra e la bella patatina che è la "fratellina" del bimbo (sarebbe cuginetta, ma meglio non contraddirlo).
Dopo aver provato tre volte la provincia di Cagliari, e due volte la Costa Smeralda, quest'anno (dopo mesi di indecisioni e preventivi) avete scelto di rimanere sempre in provincia di Olbia/Tempio, ma leggermente più a sud: San Teodoro.
La formula è quella dell'appartamento in residence, che già vi aveva dato tante soddisfazioni l'ultima volta che eravate stati in Sardegna. Anche questa volta la scelta si è rivelata vincente: il residence Liscia Eldi; un complesso molto ben curato, con un'area centrale dei servizi / piscina carina e ben fornita e gli appartamenti al top.
Gli appartamenti erano delle piccole villette a schiera in muratura immerse nel prato verde e nei cespugli della macchia mediterranea che, oltre a ornare le costruzioni, davano anche il nome ai singoli nuclei (le ginestre, i corbezzoli, i mirti e il vostro gli oleandri).
Il prato verde davanti, dietro e attorno alla vostra casa vi ha riservato una sorpresa alla prima notte: svegliato dallo scrosciare dell'acqua alle tre di notte, un po' annebbiato dal sonno e dalla stanchezza hai maledetto la sfiga che ti assegna un bel temporale appena arrivato al mare, per poi accorgerti al mattina successiva che è stato il sistema di innaffiatura dell'area a svegliarti e a bagnarti le cose che avevi lasciato incautamente all'aperto.
Per quanto riguarda il piatto forte della vacanza, cioè il mare, il posto non ti ha deluso. A parte la spiaggia proprio di fronte al complesso che era infestata dalla poseidonia e non era di sabbia fine, le cinque spiagge che hai visitato in cinque giorni erano semplicemente fantastiche.
Ci si spostava in macchina e nel raggio massimo di 15 km hai visto:
- acqua sempre poco meno che cristallina.
- alcune spiagge di sabbia bianca finissima e immacolata, altre di sabbia un poco più grossolana ma che permetteva comunque realizzazioni di alta ingegneria balneare.
- tratti di costa rocciosa dove passavi ore con il bimbo a raccogliere paguri, lumache di varie dimensioni (anche una speciale grossa come un pugno) e granchi.
- tratti di costa isolata tra una caletta e l'altra che hai percorso a piedi da solo o con la biondina. Infatti un paio di volte il bimbo ha dormito dopo pranzo con gli zii e quindi ne avete approfittato per godervi una delle cose che preferite delle vacanze sarde: passeggiare nella macchia mediterranea per essere storditi dai profumi e dalla bellezza di certi scorci riservati a chi si allontana anche solo di qualche passo dalle spiagge affollate.
- la spiaggia di Cala Brandinchi, chiamata la piccola Thaiti, che per te vince a mani basse il concorso intitolato "valeva la pena solo per questo" (clicca per vederla più in grande, che ne vale la pena)
In tutto questo il bimbo si è comportato come un omino. Vi ha lasciato esterrefatti di come si trova a suo agio sull'aereo, non si è mai lamentato anche nei momenti noiosi (come quando, appena atterrati, avete dovuto aspettare quasi due ore per ritirare le macchine a noleggio), non ha (quasi) mai fatto i capricci e si è divertito tantissimo. Soprattutto con la bella patatina.
E' stata una vacanza fantastica, in cui quasi tutto è filato liscio (la perfezione non è di questo mondo) e che ti ha permesso di rilassarti, divertirti e goderti la tua famiglia.
Adesso vai su wikipedia alla voce vacanza e se non c'è riportata la definizione che hai scritto qui sopra, protesti!
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