venerdì 13 maggio 2011

Emozioni - Lego

Sono sempre stato un bimbo pigro e con pochi amici .
Non andavo spesso all'oratorio, e non mi piacevano molto i giochi in cui c'era da sudare (a differenza di adesso dove se lo sport non è faticosissimo non mi piace).
Se ci aggiungete anche la mia formazione professionale (sono ingegnere) capirete perché il mio gioco preferito di quando ero bimbo, e non solo, è il lego.
Ricordo anche una scatola di meccano, ma è stato per poco, poi le piattine e le viti in ferro sono state sostituite con i cubetti e gli omini in plastica colorata.
Come tutti le cosiddette costruzioni hanno fatto parte della mia infanzia, a partire dai mattoncini grossi dell'asilo, fino alle costruzioni semplici con cui ci potevi fare al massimo una casetta. Ma ci fu un Natale (non ho la certezza, ma potrebbe essere il 1982, età otto anni) in cui mi regalarono una confezione di Legoland Space per costruire un'astronave e rimasi folgorato.
A guardarla adesso fa tenerezza nella sua semplicità
Ricordo che passai tutto il pomeriggio di Natale a costruirla con l'aiuto di mio zio gigi. Cosa che poi diventò un appuntamento fisso: ogni Natale una scatola di lego e il pomeriggio, invece di fare la tombola, a casa mia si volava nello spazio, con lo zio e i cuginetti.
Altro regalo di gesù bambino di qualche anno successivo
Poi gli anni passarono, e la mia anima fantascienza lascia spazio alla mia indole più nerd, e inoltre la lego comincia a commercializzare Technic. Agevolo altre due chicche che hanno riempito le mie giornate invernali.
Praticamente un transformer
L'escavatore che funzionava a forza pneumatica
Poi, come succede a tutti i sani maschi etero,  per molti anni ho scoperto altri passatempi e i giochi come questi sono passati in secondo piano, ma ora che ho superato l'età della ragione (e anche quella della stupidera) uno dei miei sogni proibiti è questa edizione ultimate collector di una certa astronave. Quello che mi frena dal comprarla è il prezzo, circa 600 €.

Astronave??? ...è il MILLENNIUM FALCON....
è la nave che ha fatto la rotta di Kessel in meno di 12 parsec
 Ma al di la delle esagerazioni, il motivo perché il Lego mi è piaciuto e piacerà sicuramente anche a mio figlio, è riassunto nella seguente immagine.
Perchè se hai fantasia e mente aperta, due pezzi di plastica messi a croce possono diventare un aereo bellissimo, protagonista di un mondo sconfinato di cui sei il padrone assoluto.

1 commento:

  1. ho passato gli stessi Natali..grazie hai lego ora sono architetto...
    Enrico

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