lunedì 12 ottobre 2015

Potrebbe andar peggio

Piccolo sfogo con l'intento di chiarire e scusarti della tua latitanza su queste pagine.



Brutto periodo questo.
Sei schiacciato da più parti da problemi di qualsiasi tipo, e inevitabilmente alla sera non è che hai molta voglia e tempo per metterti al computer. E scrivere delle cose che ti succedono cercando di divertire e divertirti come tenti di fare di solito, ti risulta pesante.

La cosa più grossa che in questo momento la tua famiglia sta affrontando è lo stato di salute di tua suocera, fino a qualche mese fa pilastro e punto di riferimento soprattutto per la biondina ma di tutti in generale. Purtroppo un problema alla schiena ha reso necessario un intervento piuttosto importante alle vertebre, ma ad oggi, passato poco più di un mese dal suo ingresso in ospedale, una serie di complicazioni sia legate all'operazione che ad altre problematiche recenti, non permettono di capire quale sarà la sua evoluzione clinica.
Non sapete quando verrà dimessa dalla clinica per poter cominciare la riabilitazione in un'altra struttura magari più vicina a casa vostra. Ma soprattutto non sapete in che condizioni e con che livello di autosufficienza.
Aggiungiamoci che l'ospedale è a circa 40 km da casa vostra tra macchina e metropolitana nel traffico milanese, e capirete che livello di stanchezza fisica e spirituale voi (ma soprattutto la biondina) avete sulle spalle.

Ma non basta.
Al lavoro (argomento di cui non parli mai su queste pagine) la situazione non è rosea e tra qualche settimana è previsto un periodo di cassa integrazione generalizzato, che oltre ad interessare la produzione, toccherà anche l'amministrazione e la dirigenza, e quindi anche tu sarai interessato dalla cosa. Nuvole fosche si stagliano all'orizzonte. Vedremo se si tratta solo di un temporale passeggero, o se la barca è a rischio. Urge trovare un piano B.

Per ultimo anche la tua valvola di sfogo, lo sport, ti da qualche grattacapo. Ti stai allenando con costanza anche se con meno volume di carico, ma hai un ginocchio che ti fa male. Non è quello operato due anni fa, ma appunto perchè conosci le sensazioni, hai paura che quei dolori che senti siano sintomo di una lesione al menisco mediale.

Si, lo sai, non c'è niente di irreparabile, e potrebbe sempre andar peggio.
Ma se non si mette a piovere, ti fa un piacere.

3 commenti:

  1. Dai, forza e coraggio! Tieni duro, sei un triatleta, sai superare le difficoltà non dimenticarlo!

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    1. Massì, hai ragione! je rompo er culo a stà sfiga!!!!!
      Corro anch'io a Lodi, magari ci vediamo e conosciamo lì

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  2. Forza Max....mi spiace veramente di cuore...

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