giovedì 20 febbraio 2014

42


Guida galattica per gli autostoppisti è un libro scritto da Douglas Adam nel 1979.
Tecnicamente sarebbe un romanzo di fantascienza, ma la SF in questo caso è un pretesto come un altro che fa da sfondo ad una storia surreale con una serie infinita di situazioni tra l'esilarante e l'ironico.
Una delle trovate più divertenti è quella della "domanda fondamentale sulla vita, sull'universo e tutto quanto", e a ripensarci ultimamente, dopo almeno una quindicina d'anni da quando avevi letto il libro, il meccanismo assume tutto un altro aspetto.

Dalla pagina Wikipedia dedicata al romanzo:
Un gruppo di scienziati, i cui componenti sono in realtà la proiezione pandimensionale di una razza di esseri super-intelligenti esistenti su un piano dimensionale superiore, costruisce Pensiero Profondo, il secondo più grande computer di tutti i tempi e di tutti gli spazi, per ottenere la risposta alla "Domanda Fondamentale sulla Vita, sull'Universo e Tutto quanto". Dopo sette milioni e mezzo di anni il computer fornisce la risposta: «42».

Ora, dopo aver corso tre maratone nella tua breve carriera podistica, puoi dire che l'idea del 42 è una metafora azzeccata. L'autore ha dichiarato in anni successivi che il numero è puramente casuale: stava guardando fuori dalla finestra pensando a una risposta che fosse totalmente fuori contesto, palesemente surreale, e gli è comparsa nella testa quella cifra. Ma per chi, come te, ha corso di fila per 42 km e 195 metri, la coincidenza puzza di zolfo.
Correre una maratona (ma soprattutto allenarti per percorrerla) ti porta in contatto con il tuo io più profondo, ti fa conoscere a fondo te stesso, i tuoi limiti, le tue debolezze e i tuoi punti di forza. Lo sforzo e la fatica ti rendono vulnerabile e emotivamente debole. Ma anche lucido in una maniera impossibile altrimenti.

Forse 42 non è la risposta alla Domanda Fondamentale sulla Vita, sull'Universo e Tutto quanto, ma correre 42 km è una disciplina che ti può fornire il metodo per scoprire la tua risposta alla domanda!

Nessun commento:

Posta un commento