sabato 18 febbraio 2012

Venerdì 17

Me ne sono accorto solo a sera, ma ieri era venerdì 17.
E quindi ho rivisto la giornata appena trascorsa sotto un'ottica nuova e illuminante.

Ero bello tranquillo in un'aula a seguire il corso per addetto antincendio (quindi una mattinata tranquilla e di tutto riposo da imboscato), quando verso le dieci di mattina mi chiamano dalla cava per avvisarmi che c'è stato un infortunio e che sono presenti sul posto ambulanza, vigili del fuoco, polizia e carabinieri.
Imprecando lascio la mia aula calda e rilassante e corro in macchina per affrontare quella che si profila come una palata di problemi.
Mentre stò infrangendo qualche decina di articoli del codice della strada, chiamo al cellulare un operaio sul posto e mi spiega che si è fatto male un fabbro di una ditta esterna che stava facendo delle manutenzioni straordinarie sulla draga, a circa venti metri dal suolo. E' rimasto incastrato in un ingranaggio con una gamba.
"Si, ma lui come sta?"
"Eh, ... non è messo tanto bene! Non so molto ..."

Cazzo!
Cazzo, cazzo, cazzo, cazzo!!

Sono quasi attivato quando vedo un elicottero che si abbassa e va a posarsi esattamente in cava.
Porca troia, questo s'è fatto male sul serio.

Arrivo tutto trafelato e dopo essermi presentato ai carabinieri come il direttore responsabile della cava mi spiegano che tutta la gente presente è perché ci sono stati dei problemi a portarlo giù da dove si trova. Hanno dovuto calarlo i vigili del fuoco con le corde.

Io sono quello di spalle con gli stivali gialli
Dopo i primi attimi concitati mi rendo conto che fortunatamente il peggio è stato scongiurato. Il ragazzo ha un femore rotto e qualche costola incrinata. Se n'è andato con l'autoambulanza, non è in pericolo di vita, se la caverà con un operazione e sessanta giorni di prognosi.

Ma la giostra per noi non è ancora finita. Due comandi dei carabinieri di due paesi diversi che erano presenti perché non si capiva bene la giurisdizione. Due camionette dei vigili del fuoco. Una volante della polizia. Ambulanza e automedica. Elicottero dei carabinieri (non era l'elisoccorso, avrei potuto capirlo anche da chilometri di distanza, ma non ho fatto caso al colore). Polizia mineraria e ASL. E per finire il sindaco del paese che, allarmato dall'elicottero, mi chiama per chiedermi notizie e viene anche lui a fare un sopralluogo.

Alla fine si è concluso tutto (tranne sorprese dell'ultimo minuto) senza conseguenze penali per noi o per la sua ditta.
E' stato un incidente dovuto alla disattenzione.
E il ragazzo è giovane, hanno detto che non avrà conseguenze permanenti.

E io mi chiedo, ma quanti cazzo di occhi bisogna avere per poter lavorare. Era un lavoro semplice, che hanno fatto migliaia di volte negli ultimi anni, eppure un giubbotto slacciato, lui che si avvicina troppo alla macchina e un ingranaggio che si impiglia nel vestito lo butta a terra violentemente.

E' stata disattenzione.
Oppure è stato venerdì 17.

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